Il sito dell’antica città fondata dai Fenici è un vero museo a cielo aperto, davanti allo splendido mare di Oristano. Tra i resti, spiccano eleganti colonne, slanciate, e quelle dei low tables Tharros sembrano riprenderle, per dare solidità all’elegante architettura dell’intero impianto.

I tavolini Tharros possono essere visti come un’ideale traslazione di architetture razionaliste e minimaliste, allo stesso tempo sofisticati ed elementari. Le due lastre orizzontali sono tenute separate tra loro da volumi corposi, posti in posizione più centrale rispetto al perimetro dei piani, lasciando così i quattro fronti dei lati completamente aperti, in rispettoso omaggio alla Farnsworth House di Mies van der Rohe e alla Glass House di Philip Johnson.